Descrizione
"La pace mondiale non potrà essere salvaguardata se non con sforzi creativi, proporzionali ai pericoli che la minacciano."
"L'Europa non potrà farsi in una sola volta, né sarà costruita tutta insieme; essa sorgerà da realizzazioni concrete che creino anzitutto una solidarietà di fatto."
Oggi si celebra La Festa dell'Europa, un'occasione per ricordare l'importanza dell'unità e della solidarietà tra i popoli europei. È una giornata che ci invita a riflettere sul cammino che l'Europa ha percorso per diventare un simbolo di pace, di cooperazione e di dialogo. Nata per celebrare la Dichiarazione Schuman del 1950, che propose l'unione dei paesi europei nella gestione delle risorse del carbone e dell'acciaio, la Festa dell'Europa ci ricorda che, nonostante le differenze culturali, storiche e politiche, l'Europa è un progetto condiviso di speranza e di progresso.
L'Unione Europea è un esempio di come la collaborazione possa trasformare le sfide in opportunità. Non è solo una celebrazione delle conquiste raggiunte, ma anche un'occasione per guardare al futuro e costruire, insieme, un'Europa più inclusiva, sostenibile e solidale per le generazioni che verranno.
Oggi ci troviamo di fronte a una sfida cruciale: ridare vita all'idea di un'Europa fondata sulla democrazia, sull'autonomia locale e sulla partecipazione attiva dei cittadini. In un momento storico in cui l'Unione Europea affronta sfide globali e interne, è essenziale riscoprire il valore delle nostre comunità locali come motore di cambiamento e coesione. L'Europa dei Comuni non è solo un concetto astratto, ma una realtà concreta che si manifesta ogni giorno nelle nostre città e nei nostri territori. È l'Europa che si costruisce dal basso, attraverso l'impegno quotidiano degli amministratori locali e la partecipazione attiva dei cittadini. È l'Europa che si costruisce ogni giorno nelle nostre strade, nelle nostre piazze, nei nostri consigli comunali. Per questo, è fondamentale che le istituzioni europee riconoscano il ruolo centrale delle nostre comunità e garantiscano loro una voce forte e autorevole nei processi decisionali.
Simona Bellantoni,
Presidente del Consiglio Comunale di Campo Calabro - Consigliere membro della Rete BELC (Building Europe with Local Councillors - Costruire l'Europa con i Consiglieri Locali)
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Ultimo aggiornamento: 9 maggio 2025, 17:54