Descrizione
Il terremoto di Messina del 1908 (citato in letteratura scientfica come terremoto della Calabria meridionale- Messina o anche come terremoto calabro-siculo è considerato uno degli eventi sismici più catastrofici del XX secolo. Il sisma, di magnitudo 7.1 Mw, si verificò alle ore 5:20:27 (ora locale) del 28 dicembre 1908 e danneggiò gravemente le città di Messina e Reggio nell'arco di 37 secondi. Metà della popolazione della città siciliana e un terzo di quella della città calabrese perse la vita. Si tratta della più grave catastrofe naturale in Europa per numero di vittime, a memoria d'uomo, e del disastro naturale di maggiori dimensioni che abbia colpito il territorio italiano in tempi storici. La Comunità Campese ,compresa nel territorio reggino, pagò un grave tributo in numero di vittime e danni collaterali sul territorio che segnò per sempre il destino e la vita della popolazione. Un monumento alle vittime del terremoto è stato dedicato all’evento catastrofico a memoria degli stessi. All’origine la Stele Funeraria fra il 1910 e il 1911 fu collocata all’inizio del centro abitato sulla via Bologna , attuale “Largo città di Bologna”, conteneva una iscrizione funeraria ormai sbiadita. Il monumento fù poi spostato dal suo sito originario in un’area all’interno del cimitero di Campo Calabro , all’estremità dell’ossario appositamente costruito per accogliere i resti delle vittime del terremoto.
Modalità d'accesso
Libero
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Ultimo aggiornamento: 26 gennaio 2025, 10:42